
Voiello: l’eccellenza dell’arte pastaia napoletana
Voiello S.p.A. è stata un’azienda alimentare italiana produttrice di pasta, cessata nel 1973.
Dopo la cessazione della società, che era stata fondata a Torre Annunziata (NA) nel 1879, il marchio fu rilevato dalla Barilla. I relativi prodotti vengono fabbricati prevalentemente in uno stabilimento produttivo di quest’ultima situato a Marcianise, in provincia di Caserta.
Storia dell’azienda
Nel 1879 lo svizzero Theodor von Wittell (Teodoro Voiello) costruì un opificio; suo nipote Giovanni Voiello continuò la sua opera e la portò a termine fondando quello che è oggi noto come l’Antico Pastificio Giovanni Voiello, che era situato in contrada Maresca, nel comune di Torre Annunziata (NA).
Nel 1910 il pastificio Voiello produceva 30.000 quintali di pasta, venduta soltanto sulla piazza di Napoli. Nel corso del 1900 il pastificio ampliò la produzione attraverso l’introduzione di quelle moderne tecnologie che gradualmente portarono la pasta dalla tavola di pochi eletti a quella di tutti. Da Napoli e la Campania, la pasta Voiello raggiunse Milano, Torino, Bergamo, Genova e Firenze, distinguendosi per gusto e qualità superiore fra gli intenditori e i buongustai.
Sviluppi più recenti
Se la Prima guerra mondiale non scalfì lo stabilimento torrese, la Seconda lo distrusse quasi: negli anni Cinquanta la produzione era infatti crollata da 20.000 a 10.000 quintali. Nonostante queste avversità la fama del prodotto crebbe. All’inizio degli anni Settanta gli impianti vecchi e obsoleti richiedevano una modernizzazione, realizzata in effetti nel 1973 grazie all’incontro con Barilla, che salvò praticamente l’azienda subentrando nella gestione della società, spostando e ampliando gli stabilimenti in Terra di Lavoro presso la città di Marcianise, sempre rispettando l’autonomia e la tradizione pastaia dell’antico pastificio.
Ancora oggi, la pasta Voiello nasce a pochi chilometri da Napoli in un moderno pastificio ed è prodotta attraverso la selezione accurata dei grani migliori, quelli della “Riserva Voiello”. La semola viene miscelata con acqua e lavorata con energia e passione, per produrre un impasto robusto e compatto, che offrirà il giusto nerbo per i vari formati; la foggia distintiva di ogni formato è il frutto delle trafile al bronzo, l’unico materiale che, ieri come oggi, conferisce alla pasta una rugosità visibile in superficie e percepibile al tatto, ma soprattutto al palato. Segue, in ultimo, la delicata fase di lenta e sapiente essiccazione, oggi meccanizzata nel rispetto dei tempi naturali.
Voiello ha celebrato nel 2002 il record storico di oltre 325.000 quintali di pasta prodotti.